'' Hachiko - il tuo migliore amico '' . Film che narra la vera storia di Hachiko .
commovente riadattamento americano di un famoso racconto giapponese,
è la storia di Hachi, un cane di razza Akita, e dell’amicizia speciale con il suo padrone.
Ogni giorno Hachi accompagna il professor Parker (Richard Gere) alla stazione
e lo aspetta al suo ritorno per dargli il benvenuto. L’emozionante e complessa
natura di quello che si svela quando la loro routine viene interrotta, è ciò che
rende la storia di Hachi una favola per tutte le età. L’assoluta dedizione di un
cane nei confronti del suo padrone ci mostra lo straordinario potere dei sentimenti
e come anche il più semplice fra i gesti possa diventare la più grande
manifestazione di affetto mai ricevuta.
Hachiko 'MS Mincho'; >ハチ公</>credo sia nato nella città di Odate,
intorno a novembre 1923.Lo "strano" è il nome del Hachi, è raro di mettere
un numero su un nome ( hachi che significa 8), ma il suo vero proprietario,
Eisaburou Ueno, metterlo perché quando raccolse, aveva le gambe piegate
indietro e ha ricordato il kanji del numero,'MS Mincho';
In Giappone è conosciuto anche come Chuuken Hachiko 'MS Mincho';
chesi traduce come "Il fedele cane Hachiko".
Nel febbraio del 1924, Eisaburou Ueno, professore di agraria all'Università di Tokyo,
Hachiko è stato trovato in una scatola di cartone nella stazione di Shibuya,
dopo due giorni di treno , gli aiutanti credevano che fosse morto, ma quando
l'insegnante gli si avvicinò con un bicchiere di latte, il cane reagì , così decise
di prenderlo con sè.In un primo momento, aveva pensato che Hachiko
doveva essere un regalo di nozze per la figlia, che era rimasta incinta e
si sarebbe sposata in quei giorni. Ma presto si affezionò Ueno a lui e
quindi decise di tenerlo.
L'insegnante ogni giorno andava al lavoro la mattina presto e il cane
era con lui ogni mattina e poi al tramonto, quando il proprietario tornava ,
Hachiko era sempre alla stazione ad aspettarlo . Ogni giorno lo
accompagnava e poi attendeva il suo ritorno. Ma un giorno il suo padrone
che tanto amava non torno più a casa.Il 21 maggio 1925 , Ueno morì di ictus,
mentre era in classe presso l'Imperial College.Dopo la morte del padrone ,
l ' attesa di Hachiko fu molto lunga , durò circa 10 anni .Ogni sera , andava
alla stazione aspettando sempre nello stesso posto l ' arrivo del suo
migliore amico , che non sarebbe mai più tornato .
L'8 Marzo 1935, Hachiko morì di fronte alla stazione, di filariasi
(una malattia parassitaria interna). Nel mese di aprile dello stesso anno,
i commercianti della zona, che avevano convinto Hachiko molte volte a tornare
a casa , hanno assunto lo scultore Teru Ando per fare una scultura di Hachiko,
a casa , hanno assunto lo scultore Teru Ando per fare una scultura di Hachiko,
che è stata posta la statua di fronte alla stazione di Shibuya. Anche al professor
Ueno è stata dedicata una statua commemorativa.
Purtroppo, questa statua è stata rimossa per creare armi per la seconda
guerra mondiale, ma dopo tre anni circa venne ricostruita nello stesso
posto dove si trovava la precedente.
Nonostante il corpo di Hachikō sia stato preservato tramite tassidermia ed
esposto al Museo Nazionale di Natura e Scienza a nordovest della stazione,
alcune sue ossa sono sepolte nel cimitero di "Aoyama (Tokyo)",
accanto alla tomba del professor Ueno. L' 8 aprile viene organizzata
una cerimonia per ricordare Hachikō, alla quale partecipano
vari amanti dei cani che portano il loro omaggio alla
sua lealtà e alla sua devozione.
L'Akita Inu (秋田犬) è una razza di grandi cani originari del Giappone, infatti,
pare che il loro nome sia dovuto alla prefettura di Hakita," dove si pensa siano nati.
Viene usato anche il termine Akita Ken, perché l'ideogramma 犬,
può essere letto sia "inu" che "ken".
Aspetto
La razza raggiunge circa i 60-66 cm di altezza, le femmini pesano dai
30-45 kg e i maschi dai 30-54.Possono aver il manto solo di cinque colori:
rosso, fulvo,sesamo, tigrato o bianco. Tutti, eccetto quelli dal manto bianco,
devono aver ilpelo biancastro sui lati del muso, sulle guance, sul collo e sul petto.
Gli akita americani invece possono avere anche il pelo marron scuro o nero.
La vicenda di Hachiko ebbe un enorme riscontro nell ' opinione
pubblica dell 'epoca e ben presto Hachiko divenne , in Giappone ,
un emblema di affetto e lealtà.
